lunedì 23 marzo 2015

LO SCIAMANO NELLA PREISTORIA

A seguito della presentazione del nuovo laboratorio "LA MASCHERA DELLO SCIAMANO" conosciamolo un po' meglio: 


Lo sciamano è una figura di mediazione tra il mondo vivente e quello ultraterreno, caratteristico di alcune società di cacciatori-raccoglitori tutt’oggi esistenti.Attraverso lo sciamano l’uomo entra in intimo contatto con la natura oltrepassandone i limiti, al fine di tentare di rispondere a quesiti di vario genere: spirituali, medici e sociali.
Lo stabilire la loro esistenza nella preistoria può essere ipotizzato sia dalle interpretazioni delle raffigurazioni artistiche che attraverso confronti etnografici attuali.
Svariate sono, infatti, le figure paleolitiche antropomorfe definite “sciamani”, espressione dell’antichità e complessità sociale del fenomeno. A tal proposito, Randall White, antropologo dell’Università di New York, in seguito alla scoperta del frammento di pietra dipinta interpretata come “sciamano di Fumane” commenta:

Rinveniamo quest’immagine in tre luoghi differenti, nel corso del medesimo, antichissimo periodo. Una cosa è rappresentare un cavallo, ma un’altra è raffigurare qualcosa che nella realtà non esiste. Quel popolo aveva idee astratte del mondo, e non possiamo che definirle religiose: stiamo guardando un diffuso sistema di credenze che è molto antico (Science, 290, 20 ottobre 2000, pp. 419-21).  (a cura della dott.ssa Chiara Zen)



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